venerdì 20 ottobre 2017

Ricami nel cassetto




L’idea era già stata proposta dal nuovo direttivo all’inizio del mandato: immaginare un lavoro collettivo utilizzando un cassetto da tipografo. Il progetto è stato presentato nuovamente e le associate l’hanno approvato senza esitazione. I cassetti a disposizione sono addirittura due e non si esclude che possano essere utilizzati entrambi.


Elettrizzate dai meravigliosi esempi trovati nel web, abbiamo iniziato ad interrogarci su come dovrebbe essere il nostro.

Ci piacerebbe che esprimesse lo spirito dell’associazione, il nostro modo di stare assieme, le nostre passioni. Come questo possa concretamente realizzarsi, è ancora piuttosto confuso:


Quale tema intendiamo sviluppare? Il ricamo, e quindi gli strumenti che ci permettono di realizzarlo? Oppure un argomento classico e sempre amato da chi lavora d’ago, come la natura?


Sarà ribadita l’identità del gruppo? Comparirà, pertanto, il nome dell’associazione?


E l’identità delle associate sarà espressa solo dal loro lavoro o intendiamo inserire quantomeno le iniziali di ognuna?


L’amicizia che ci lega troverà espressione nei ricami?



Non sono da meno le questioni tecniche:


Quale ricamo useremo? Il punto croce di recente affrontato? O anche altre tecniche, come quelle approfondite nel corso della vita dell’associazione?


Quale stoffa si presta meglio a questo lavoro? Il cotone? Il lino? Di che tramatura? E di che colore?


Quanti sono i riquadri a disposizione (un sacco!)? Quanto grandi dovranno essere i singoli ricami?


Insomma le domande sono ancora moltissime ed i prossimi incontri saranno dedicati al rispondere almeno a parte dei quesiti. Vi terremo aggiornati sulle nostre decisioni e sulla prosecuzione del lavoro.