martedì 24 gennaio 2017

Di colore in colore



Come vi raccontavamo in un post precedente, quest’anno stiamo lavorando sui colori.
In una delle prime serate ci siamo ritrovate chi con degli oggetti, chi con delle foto che particolarmente l’avevano ispirata. Ne abbiamo scelti tre e ci siamo date alla ricerca della palette colori corrispondente. 


Nel primo caso si è trattato di un grazioso vasetto di Elsa, che abbiamo esaminato dentro e fuori cercando di isolare i singoli colori per poi confrontarli con quelli delle cartelle colori dei mouliné. Ci siamo aiutate con dei cartoncini bianchi dotati di piccoli fori, il cui scopo era proprio quello di isolare i colori di nostro interesse da quelli vicini. Abbiamo poi scelto i filati che ci parevano più vicini dalla tabella colori. Infine abbiamo confrontato le matassine, scoprendo come a volte le cartelle dei filati possano essere in parte ingannevoli – probabilmente per la diversa disposizione dei prodotti rispetto alla resa nella forma delle matassine in commercio. Abbiamo infine preso nota di tutto. 


Nel secondo caso si è trattato di un’immagine di una foresta dai mille colori, esaminata tramite lo schermo di un tablet. L’impresa non è stata semplice, proprio in virtù del supporto non sempre stabile e a volte ingannevole in materia di colori. Ma pure in tal caso il metodo dei cartoncini forati e della cartella colori ha funzionato, producendo un insieme di fili multicolore. 



La nostra fissata con la maglieria (!), Patrizia, ha ben pensato di trovare le corrispondenze in mouliné di un filato di lana mélange che stava lavorando, pertanto ha estratto una serie di blu e verdi davvero interessante. 



A seguito di questo, abbiamo prodotto dei mini-campioncini di ricamo per valutare se le palette trovate rendessero davvero una volta ricamate su stoffa e ci è parso che tutte e tre fossero degne di essere utilizzate per un ricamo. 

Di lì è scaturita l’idea che ognuna si dedichi ad un ricamo a piacere utilizzando una delle palette, per vedere come possono essere diversamente valorizzate attraverso il filtro del gusto e della sensibilità di ognuna.