giovedì 28 luglio 2016

Sono una "Fili tra le mani"...



Sono una "Fili tra le mani" e cioè faccio parte anch'io dell'associazione che porta questo grazioso e romantico nome. Associazione alla quale mi sono avvicinata, non da provetta ricamatrice, ma da perfetta neofita. Ero cioè completamente a digiuno di qualsiasi tecnica e pratica di ricamo, ma ne ero, al contempo, da sempre affascinata e ne volevo, in qualche modo far parte.

Volevo imparare quale cosa di "quest'arte antica" che, nei secoli, ha dato vita a capolavori indescrivibili.
Saper almeno distinguere un punto da un altro, riconoscere le tecniche utilizzate scoprendone, insieme, la passione, la fatica e le doti d'intelligenza di cui erano frutto. Perchè ogni ricamo è una storia: di necessità ma anche di emancipazione, di libertà e fantasia e, da sempre, di cultura e per pervicacia.

Non sono diventata una "ricamatrice" ancora, ma qualcosa ho imparato, specie umanamente.

Ho conosciuto persone bravissime e simpaticissime che, con le loro capacità hanno costituito e costituiscono l'ossatura dell'Associazione stessa e che, sin dall'inizio, con la loro passione, hanno sollecitato il lavoro di gruppo che vuol dire sentirsi parte, appartenere.
Questo è ottimo e lo trovo utile anche per comprendere certi aspetti dei nostri caratetri.
Capacità di collaborazione, accettando i vari punti di vista, capacità di esprimere le proprie idee e di difenderle, di ricercare storicamente, progettare e realizzare, capacità di guardare e lasciarsi guardare... Ecco lo spirito di "Fili tra le mani".

Un grande plauso per un'esperienza positivissima

martedì 5 luglio 2016

Il ruolo di questo blog

Negli ultimi tempi ci siamo interrogate, in associazione, su quale sia il ruolo del blog che teniamo.




Finora abbiamo dato conto sopratutto del lavoro d'ago, seppure i racconti sui nostri progetti collettivi abbiano fatti affiorare una parte della vita dell'associazione. Abbiamo considerato i numerosi e meravigliosi blog di ricamo che si possono trovare on line, a quante immagini splendide presentano e ai preziosi consigli di realizzazione che offrono; rispetto a questi, ci sentiamo delle principianti che poso possono ddare sul piano dei consigli di metodo e stile.



Al contempo, abbiamo chiaro in mente che noi siamo qualcosa di diverso e peculiare: siamo una associazione, un gruppo di persone unite da una identica passione che da anni si ritrova e crea percorsi di lavoro comune. Ecco che ci è apparso d'improvviso chiaro cosa il nostro blog può offrire: la narrazione delle sfide e delle soddisfazioni che l'essere gruppo presenta.



D'ora in poi, dunque, saranno maggiori i post in cui parleremo del nostro gruppo di pazzerelle rispetto a quelli dedicati interamente al ricamo. Crediamo che questo possa aiutare noi stesse ad esprimire  i nostri desideri per l'associazione e le nostre difficoltà di trovare un cammino di soddisfazione per tutte; e, forse, potrebbe essere di spunto per altri che hanno voglia di ritrovarsi assieme per coltivare una passione comune.