venerdì 25 marzo 2016

La tovaglia dell'associazione: l'inizio


Una volta avuta l'dea, si è passate alle fasi preparatorie.

Innanzitutto la scelta della stoffa: abbiamo optato per un tessuto di cotone misto lino, che più facilmente mantiene la piega rispetto al puro lino, di color ecrù, più pratico del bianco nelle movimentate giornate di esposizione.

In seconda battuta la scelta dei disegni: per prima cosa si sono esaminate diverse tipologie di figure femminili: realistiche, con tartti bamboleschi, stilizzate, particolareggiare, d'antan, moderne, ecc... Tra di esse si sono scelte figure realistiche e attuali.

Si sono quindi realizzati i disegni su carta delle varie figure femminili e, dopo aver definito la grandezza della tovaglia, si sono riportati i disegni su di un modello di tovaglia di carta, aggiustando qui e là. Infine, i disegni sono stati riportati sulla stoffa.


 Per le figure femminili, si è pensato ad un ricamo monocromatico, prevalentemente a punto erba in marrone DMC 839. il filo di congiunzione l'abbiamo voluto rosso: 347 DMC.
Si è inoltre deciso che alcuni particolari delle figure, quelli che individuano l'attività che ogniuna svolge, siano realizzati in colori e tecniche di ricamo e cucito diverse dal punto erba, in modo da spiccare nell'insieme.
Di come realizzare esattamente questi particolari ancora non è stata presa decisione, poichè abbiamo ritenuto che sia meglio realizzare i ricami di base e poi valutare il migliore abbinamento di tecniche e cromie.

Al termine di tutte queste numerose fasi preparatorie e decisioni, si è partiti con il lavoro.

L'orlo è stato realizzato a più mani durante l'estate 2015 e durante la festa delle associazioni di San Bonifacio del settembre 2015 (vi ricordate che era citata nella cronaca della giornata?), le figure femminili ed il filo di congiunzione sono iniziate di seguito ed ancora proseguono.
Vi terremo aggiornati dell'evoluzione!

mercoledì 16 marzo 2016

E man mano il lavoro prosegue...






 Una lunga, ma dovuta, preparazione del lavoro





Ed ecco il risultato: una sfilatura a  mezzo gigliuccio
 

La scelta delle immagini